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Infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità

Infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità

Codice: RLM12020011946

Domande dal: 01/09/2017 , ore 00:00

Scade il: 30/10/2017 , ore 00:00

Una misura di finanziamento, rivolta a proprietari di terreni in ambiti di pianura e collina, che persegue obiettivi di sviluppo territoriale e di salvaguardia e valorizzazione del sistema rurale-paesistico-ambientale.

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Ente responsabile

Infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità

Codice: RLM12020011946

Domande dal: 01/09/2017 , ore 00:00

Scade il: 30/10/2017 , ore 00:00

Scheda informativa

  • Persone fisiche o giuridiche di diritto privato e persone giuridiche di diritto pubblico, proprietarie di terreni, in ambiti di pianura e collina secondo classificazione ISTAT.

    I principali requisiti essenziali per essere ammessi alla selezione sono:

    • essere proprietari dei terreni da destinare agli interventi;
    • impegnarsi a non trasformare le superfici oggetto di intervento;
    • detenere la piena disponibilità e accessibilità delle aree oggetto di intervento e la relativa cantierabilità;
    • garantire la fruizione e l’accessibilità pubblica o comunque la funzione pubblica dell’opera finanziata e senza ricavo di alcun reddito dalla gestione dell’intervento.

    beneficiari pubblici devono:

    • non esercitare attività economica derivante dal materiale legnoso eventualmente prodotto con la presente agevolazione;
    • non esercitare alcun tipo di attività commerciale che possa derivare dall'attuazione degli interventi realizzabili con la presente agevolazione (ad esempio, locazione delle aree per attività ricreative, pesca, caccia, ecc. o di non fornire essi stessi tali attività sul mercato);
    • presentare un progetto adeguato alla tipologia di intervento prescelto, firmato da un tecnico abilitato per legge.
  • Gli interventi promossi, a favore della collettività, sono di natura agroforestale e di incremento della naturalità, finalizzati ad incentivare l’infrastrutturazione verde del territorio lombardo e perseguono i seguenti obiettivi:

    • potenziamento del sistema agroforestale di connessione dei sistemi verdi con contenimento del consumo di suolo e dei fenomeni di dispersione urbana (sprawl);
    • valorizzazione delle aree rurali e degli spazi aperti con incremento della naturalità anche in relazione alla loro fruibilità e alla qualità del paesaggio;
    • potenziamento dell’infrastruttura verde del territorio anche in coerenza con le indicazioni del Piano Territoriale Regionale e del Piano Paesaggistico Regionale;
    • costruzione della rete ecologica regionale e sue declinazioni locali;
    • incremento del patrimonio forestale.
  • La dotazione finanziaria complessiva è di 4 milioni di euro.
  • Gli interventi finanziabili sono suddivisi nelle seguenti tipologie:

    da A) a D) Bosco – Sistema verde a prevalenza di bosco – Sistema verde con bosco complementare – Sistema verde lineare: spesa massima ammissibile  30.000 euro/ettaro per la realizzazione e 12.000 euro/ettaro per la manutenzione triennale;

    E) recupero della brughiera: spesa massima ammissibile 250.000 euro a progetto;

    F) ripristino di suolo fertile: spesa massima ammissibile 200.000 euro a progetto;

    G) acquisto di terreni (solo beneficiari pubblici) da destinare alla realizzazione delle tipologie di intervento di cui alle lettere precedenti: spesa massima ammissibile  200.000 euro più 1.500 euro per la spese notarili;

    H) combinazione degli interventi di cui alle lettere precedenti ( escluse B+C ed F+G)

     Le superfici minime da realizzare sono diverse a seconda della tipologia di intervento  e precisamente: 0,5 ettari per la E);  1,00 ettaro per C)- D)- G)- H); 3, 00 ettari per A) e B).

    Superficie massima ammissibile 20 ettari.

    Nessuna superficie minima è prevista per la tipologia F).


    Caratteristiche degli interventi forestali: devono essere realizzati in conformità al RR 5/2007 - Norme forestali regionali - con piante che non devono appartenere a cultivar ornamentali o sterili e devono essere prodotte con materiale della stessa “regione di provenienza” (come definite dal M.I.P.A.F.) dell'area in cui si effettua l'intervento.

    A riguardo si ricorda che il Centro Vivaistico Forestale Regionale di Curno (BG) è il vivaio della Regione Lombardia che si occupa della produzione di piante forestali autoctone certificate di provenienza locale, i cui tecnici sono a disposizione per ogni utile indicazione in ordine all’impiego del materiale vegetale.
    Maggiori informazioni sul sito web di ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste)

  • Intervento che non costituisce aiuto di stato
  • La domanda va inoltrata, dal 1 settembre 2017al 30 ottobre 2017, unicamente tramite P.E.C., alla Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia all’indirizzo: agricoltura@pec.regione.lombardia.it.

    La documentazione da allegare alla domanda è specificata nel capitolo 10 del bando.

    L’istruttoria della domanda è in capo alla Direzione Generale Agricoltura che si avvale degli Uffici Territoriali Regionali – Struttura Agricoltura, foreste, caccia e pesca, competenti per territorio.

  • Valutativa a Graduatoria
  • Direzione Generale Agricoltura

    Responsabile del Procedimento: Dirigente della Unità Organizzativa Sviluppo di sistemi forestali, agricoltura di montagna, uso e tutela del suolo agricolo e politiche faunistico-venatorie

    Informazioni: Struttura Politiche Agroambientali e Uso e Tutela del Suolo Agricolo

    Agostino Marino
    email: agostino_marino@regione.lombardia.it - Tel. 02/6765.8027
    Francesco Monzani
    email: francesco_monzani@regione.lombardia.it - Tel. 02/6765.8000

     

    Riferimento BURL

    Serie Ordinaria n. 52 del 30 dicembre 2016

Dario,
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