Chiuso

Mediazione familiare per coniugi separati o divorziati con figli, minori o disabili

Mediazione familiare per coniugi separati o divorziati con figli, minori o disabili

Codice: RLJ12020010402

Domande dal: 01/06/2020 , ore 09:00

Scade il: 31/12/2021 , ore 12:00

Approvata la misura che sostiene i genitori separati o divorziati con azioni di mediazioni familiare per la soluzione delle controversie derivanti da separazione o divorzio.

Leggi di più

Ente responsabile

Fonti di finanziamento

PRS 2018
Mediazione familiare per coniugi separati o divorziati con figli, minori o disabili

Codice: RLJ12020010402

Domande dal: 01/06/2020 , ore 09:00

Scade il: 31/12/2021 , ore 12:00

Scheda informativa

  • Possono accedere al contributo i coniugi con stato civile di separato, divorziato o che hanno in atto un procedimento di separazione giudiziale in corso di perfezionamento che soddisfano i seguenti requisiti:

    a) con figli nati o adottati nel corso del matrimonio:

    - minori o maggiorenni (solo se incarico ai genitori);

    - disabili minori o maggiorenni in carico ai genitori.

    b) residenti in Lombardia da 5 anni.

    c) che non abbiano riportato condanne con sentenze passate in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto –legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale.

  • Con decreto n. 3167 del 10/03/2020 è stata approvata la misura che sostiene i genitori separati o divorziati attraverso la promozione di azioni di mediazione familiare quale modalità di supporto alla soluzione delle controversie che nascono nel contesto familiare a seguito di separazione/divorzio.
  • La dotazione finanziaria per gli interventi di mediazione familiare è di € 1.300.000,00.
  • La misura è finalizzata a promuovere interventi di mediazione familiare a favore di genitori separati/divorziati. La mediazione familiare è un processo collaborativo di soluzione del conflitto in cui la coppia con figli è supportata da un soggetto terzo imparziale che favorisca la comunicazione tra le parti al fine di identificare soluzioni accettabili per entrambi i genitori dopo la separazione per recuperare un dialogo positivo, in particolare nei riguardi dei figli.

    Le prestazioni erogabili sono complementari a quanto definito nella d.g.r. n. 6131/2017 "Aggiornamento del tariffario delle prestazioni consultoriali in ambito materno infantile" e vengono individuate mediante la definizione di un progetto individuale, con durata limitata al periodo di fine (mediante sentenza) del rapporto di coppia.

    Il contributo massimo assegnabile, a fondo perduto, per ogni intervento è pari a € 300,00 a persona/coppia.

  • Intervento che non costituisce aiuto di stato
  • La domanda è presentata dalle Asst o dai Comuni/Ambiti esclusivamente sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 09:00 del 01 giugno 2020.

    Al termine della compilazione on line della domanda di partecipazione, il soggetto richiedente dovrà provvedere ad allegare il/i progetto/i, caricandoli elettronicamente sul Sistema Informativo.

    Le domande ed i relativi allegati sono trasmessi e protocollati elettronicamente solo a seguito del completamento delle fasi sopra riportate cliccando il pulsante "Invia al protocollo".

    A conclusione della suddetta procedura il sistema informativo rilascia in automatico numero e data di protocollo della domanda di contributo presentata. Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda farà fede esclusivamente la data di invio al protocollo registrata dalla procedura online. Le domande sono assegnate, per la relativa istruttoria, alle ATS competenti per territorio.

    L’avvenuta ricezione telematica della domanda è comunicata via posta elettronica all’indirizzo indicato nella sezione anagrafica di Bandi online al soggetto richiedente che riporta il numero identificativo a cui fare riferimento nelle fasi successive dell’iter procedurale.

  • La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione, a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità.

    L'assegnazione dei contributi è subordinata alla disponibilità del fondo assegnato alle ATS al momento della richiesta.

Dario,
il tuo assistente digitale