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Avviso pubblico per la selezione dei Piani Integrati della Cultura anni 2020-2021

Avviso pubblico per la selezione dei Piani Integrati della Cultura anni 2020-2021

Codice: RLL12019007962

Domande dal: 15/07/2019 , ore 10:00

Scade il: 30/11/2019 , ore 16:00

Regione Lombardia intende promuovere la progettualità culturale integrata attraverso il sostegno di interventi coordinati di promozione del patrimonio e di iniziative relative a servizi e attività culturali, in grado di valorizzare un territorio o una tematica di riferimento e di rendere operativi una molteplicità di soggetti pubblici e privati, che si costituiscono in partenariato.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

PRS 2018
Avviso pubblico per la selezione dei Piani Integrati della Cultura anni 2020-2021

Codice: RLL12019007962

Domande dal: 15/07/2019 , ore 10:00

Scade il: 30/11/2019 , ore 16:00

Scheda informativa

  • I Piani Integrati della Cultura devono essere presentati da un partenariato costituito da  soggetti pubblici e  privati, appartenenti alle categorie di cui all'art. 36 della l.r. 25/2016 e precisamente:

    • Enti locali singoli o associati,enti e istituzioni ecclesiastiche,altri enti pubblici,enti e  associazioni ai quali partecipino enti locali,soggetti privati aventi la disponibilità dei beni culturali
    • Enti,associazioni e fondazioni e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro
      Imprese del settore culturale,creativo e dello spettacolo
    • Istituzioni culturali di interesse regionale,nonché università,istituti scolastici,centri di  ricerca,accademie,conservatori e istituzioni culturali di interesse nazionale con sede nella Regione

    I Piani devono essere realizzati in partenariato, ovvero da un capofila e da alcuni partner, individuati e coinvolti secondo le singole specificità e il valore aggiunto che possono apportare. Nella procedura informatica  www.bandi.servizirl.it  sarà disponibile il fac-simile dell'accordo di partenariato, che dovrà essere allegato alla domanda di candidatura.

  • I Piani Integrati della Cultura devono rappresentare un programma strutturato di attività e iniziative e non vanno intesi come sommatoria di singole azioni di promozione culturale e di valorizzazione di beni.

    Il bando, infatti,  intende favorire processi sinergici di valorizzazione del patrimonio storico artistico e di promozione di servizi e attività culturali. Nei piani possono anche essere incluse materie connesse ad ambiente, artigianato, formazione, istruzione, ricerca, turismo e welfare, così come previsto dall’art. 37 della l.r. 25/2016 “Politiche regionali in materia culturale – riordino normativo nell’intento di ampliare gli obiettivi del piano, in un’ottica di integrazione e sviluppo socio-economico.

    I Piani, pertanto, devono essere proposti da un partenariato con la finalità di sviluppare il collegamento tra patrimonio, arti e spettacolo, attraverso istituti e luoghi della cultura, siti culturali e sale da spettacolo e/o promuovere la fruizione integrata del patrimonio materiale e immateriale, delle arti visive e dello spettacolo.

  • Le risorse disponibili per i PIC, negli anni 2020 e 2021, ammontano complessivamente a € 6.600.000,00

  • I Piani dovranno prevedere, pena l'inammissibilità, iniziative e interventi sinergici e integrati tra loro, le cui spese siano in parte in conto capitale e in parte in conto corrente.

    La soglia massima del  contributo regionale per ciascun piano ammonta a  € 500.000 per la  biennalità 2020/2021. Tale contributo sarà erogato a copertura del cofinanziamento dei componenti il partenariato.

    Per gli interventi in  conto capitale il contributo regionale può essere al massimo il  50% del  costo totale del piano. Per gli interventi in parte corrente il contributo regionale può essere al massimo il  70% del  costo totale del piano.

    Tutti gli interventi previsti nel piani dovranno essere avviati  entro 30 giorni dalla data di  assegnazione del  contributo e concludersi entro il  31 dicembre 2021. I singoli interventi possono comunque prevedere tempi di realizzazione più brevi e possono essere rendicontati a seguito della loro conclusione.

  •  

    Intervento che non costituisce aiuto di stato

  • Le domande possono essere presentate a partire dal  15 luglio 2019, ore  10.00, e devono pervenire entro il  31 ottobre 2019, ore 16.00.

    La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata dal soggetto richiedente  esclusivamente in  forma telematica, per mezzo della piattaforma www.bandi.servizirl.it.

    Per accedere alla procedura è necessario registrarsi seguendo le istruzioni presenti sul sito. La mancata osservanza delle modalità di presentazione e il mancato caricamento elettronico dei documenti costituirà causa di inammissibilità della richiesta.

    Per la presentazione della domanda, il firmatario deve disporre della  firma digitale o  firma elettronica qualificata o  firma elettronica avanzata.

    Nel caso il firmatario non disponga di firma elettronica con CRS/CNS o di firma digitale può rivolgersi, munito della propria CRS/CNS, agli Spazio Regione presenti in ogni provincia.

  • Valutativa a Graduatoria
  • Per  informazioni relative al  bando scrivere a  legge25pic@regione.lombardia.it   

    Per quesiti e  assistenza tecnica su  registrazione e trasmissione delle  domande on-line contattare il  numero verde 800.131.151, oppure scrivere a  bandi@regione.lombardia.it .

    Riferimento al BURL: Burl Serie Ordinaria n. 25 del 19 giugno 2019.

Dario,
il tuo assistente digitale