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Avviso Unico Cultura 2017: Ambito patrimonio immateriale

Avviso Unico Cultura 2017: Ambito patrimonio immateriale

Codice: RLL12017003328

Domande dal: 05/06/2017 , ore 10:30

Scade il: 05/07/2017 , ore 16:30

Regione Lombardia intende promuovere progetti di valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.

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Ente responsabile

Fonti di finanziamento

Programmazione PRS 2015
Avviso Unico Cultura 2017: Ambito patrimonio immateriale

Codice: RLL12017003328

Domande dal: 05/06/2017 , ore 10:30

Scade il: 05/07/2017 , ore 16:30

Scheda informativa

  • I destinatari dei contributi sono:

     
      enti locali singoli o associati, enti e istituzioni ecclesiastiche, altri enti pubblici, enti ed associazioni ai quali partecipino enti locali, soggetti privati aventi la disponibilità dei beni culturali
      enti, associazioni e fondazioni, e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro
      istituzioni culturali di interesse regionale, nonché università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, conservatori e istituzioni culturali di interesse nazionale con sede in Regione Lombardia
      imprese del settore culturale, creativo e dello spettacolo


     I soggetti beneficiari di contributi per l’organizzazione di manifestazioni rituali e festive tradizionali – Linea 1 -  devono dimostrarne la titolarità organizzativa e/o amministrativa e contabile al fine di ottenere la concessione dell’eventuale contributo.

  • Obiettivi


      promuovere la conoscenza del patrimonio culturale immateriale attraverso progetti di ricerca e produzione di documentazione fotografica e/o audiovisiva per l’implementazione dell’Inventario del patrimonio Immateriale regionale – R.E.I.L. - e la pubblicazione on-line delle schede
      riconoscere il valore storico e culturale di significative manifestazioni rituali e festive tradizionali
      favorire la trasmissione del patrimonio culturale immateriale alle nuove generazioni attraverso progetti di elaborazione e riuso creativo di materiali documentari
      favorire il coinvolgimento delle comunità attraverso la loro diretta partecipazione a progetti di salvaguardia del proprio patrimonio


    T
     Tipologie progettuali


      ricerche, studi e produzione di documentazione fotografica e/o audiovisiva attinenti i beni del patrimonio culturale immateriale
      redazione di schede inventario
      promozione di eventi rituali e festivi tradizionali
      attività di elaborazione e riuso creativo di materiali documentari per promuovere la trasmissione del patrimonio culturale immateriale
      attività di salvaguardia partecipata con il coinvolgimento delle comunità locali

     


     Linee d’intervento

     Linea 1. Manifestazioni rituali e festive tradizionali 

    Promozione di riti religiosi e laici, feste, pratiche sociali collettive e private legate ai cicli di vita e dell’anno, o ad altri momenti significativi della vita dei singoli e delle comunità, nelle loro sopravvivenze e/o nelle riproposte contemporanee. Tali manifestazioni rituali e festive tradizionali devono essere documentate da elementi che comprovino la storicità dell’evento da almeno 50 anni, la qualità artistica e creativa, la connessione con il territorio e la comunità locale.


     Linea 2. Progetti esemplari di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale 

    Realizzazione di azioni  esemplari” di salvaguardia che prevedano la partecipazione dei cittadini, delle comunità e dei diretti protagonisti come garanzia di viabilità e trasmissione del patrimonio culturale immateriale alle nuove generazioni. Per azioni  esemplari” si intende la capacità di produrre modelli efficaci anche per altre realtà territoriali e di intervenire su un capitale culturale che possa aiutare lo sviluppo locale in termini di sostenibilità. I progetti di salvaguardia dovranno riguardare uno o più elementi del patrimonio immateriale, appartenere a una o più comunità di interesse e di pratica che coinvolgano uno o più territori, avere natura innovativa e consistenza scientifica e coinvolgere le comunità interessate in modo significativo.


     Linea 3 Cultura alimentare tradizionale in ambito alpino, macroregionale ed europeo 

    Questa linea d’azione contribuisce anche allo sviluppo del programma di lavoro della Macro Regione Alpina A.G.6 e alle finalità del progetto di cooperazione transnazionale Alpfoodway – Interreg Alpine Space – programma di Cooperazione 2014-2020 che prevede l’implementazione di una sezione dell’Inventario on line del patrimonio immateriale dedicata al patrimonio alimentare delle regioni alpine, allo sviluppo di politiche di salvaguardia partecipata, e alla trasmissione di pratiche, saperi, valori tradizionali alle nuove generazioni.

  • 424.167,00
  • Costo minimo del progetto e quota di cofinanziamento


      Linea 1 - Manifestazioni rituali e festive tradizionali. Costo minimo del progetto:  € 10.000; contributo minimo:  €  5.000; contributo massimo:  € 40.000
      Linea 2 - Progetti esemplari di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Costo minimo del progetto:  € 10.000; contributo minimo:  € 5.000; contributo massimo:  € 35.000
      Linea 3 - Cultura alimentare tradizionale in ambito alpino, macroregionale ed europeo. Costo minimo del progetto:  € 10.000; contributo minimo:  € 5.000; contributo massimo:  €  35.000

     


    Il soggetto richiedente dovrà garantire un cofinanziamento minimo pari al 25% del costo totale del progetto; il cofinanziamento potrà essere garantito da risorse proprie o da finanziamenti di soggetti terzi, pubblici e/o privati.

    Il contributo regionale assegnato potrà risultare inferiore a quanto richiesto e comunque non superiore al 75% del costo del progetto indicato nella domanda.

  • Intervento che non costituisce aiuto di stato
  • Le domande dovranno seguire le fasi sotto indicate:


     Fase di registrazione/accesso 
    Per poter presentare una domanda l’utente deve innanzitutto accedere al sistema informativo tramite apposite credenziali d’accesso. Nel caso non ne fosse in possesso, l’utente deve registrarsi seguendo la procedura prevista. Per maggiori informazioni in merito alle modalità di registrazione si rimanda al sito  <a class=external-link href=http://www.agevolazioni.regione.lombardia.it target=_blank>www.siage.regione.lombardia.it  .


     Fase di profilazione 
    Una volta ultimata la fase di registrazione, l’utente deve profilarsi al sistema inserendo le informazioni richieste a video.


     Fase di validazione 
    Prima di procedere alla presentazione della domanda, sarà necessario attendere la validazione del profilo. La verifica della correttezza dei dati inseriti all’interno del sistema informativo è a cura esclusiva e di diretta responsabilità del soggetto richiedente.


     Fase di compilazione 
    L’utente deve compilare on line il modulo di richiesta del contributo. Al termine della compilazione e prima dell’acquisizione definitiva della domanda, il sistema informativo genera un modulo di adesione che deve essere opportunamente sottoscritto dal soggetto richiedente.

    Ove richiesto sarà necessario caricare a sistema come allegati la documentazione e le dichiarazioni indicate nell’Ambito di intervento prescelto. Le dichiarazioni da presentare dovranno essere opportunatamente sottoscritte.

     Fase di invio della domanda 
    Dopo aver completato e sottoscritto la domanda di adesione, ove previsto il richiedente dovrà procedere all’assolvimento degli obblighi di bollo di 16 euro. Una volta conclusa tale operazione, dovrà trasmettere per via telematica la domanda di partecipazione all’Ambito di intervento prescelto. Il sistema provvederà a protocollarla comunicando il numero di protocollo a essa associato.

    Non è consentito candidare lo stesso progetto su più Ambiti.

    La procedura on line sarà disponibile dalle ore  10.30 del  5 giugno 2017 fino alle ore  16.30 del  5 luglio 2017.

    Le domande trasmesse al di fuori dei termini e con modalità differenti rispetto a quanto sopra indicato saranno considerate inammissibili.

  • A sportello
  • Per informazioni e approfondimenti

    si invita preferibilmente a scrivere all’indirizzo
    email:  <a href=mailto:legge25patrimonioimmateriale@regione.lombardia.it>legge25patrimonioimmateriale@regione.lombardia.it 


    oppure contattare

     Donatella Biancardi
    tel 02 6765 5807

     Renata Meazza
    tel 02 6765 2603

     Maria Agostina Lavagnino
    tel 02 6765 3708
     

    Per informazioni sulla procedura Siage:

    N° verde 800131151
    email: <a href=mailto:siage@regione.lombardia.it>siage@regione.lombardia.it
    Riferimento al BURL: Il testo integrale dell'Avviso Unico Cultura 2017 è pubblicato sul <a href=http://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/209b2f87-08c0-4ac5-bd33-15961b27c0a6/avviso»unico»cultura»2017.pdfMOD=AJPERES&amp;CACHEID=209b2f87-08c0-4ac5-bd33-15961b27c0a6>Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) Serie Ordinaria n. 22 del 1° giugno 2017  .

Dario,
il tuo assistente digitale